"Quando ha chiamato ero in bagno e non mi è stato possibile rispondere immediatamente. Lo giuro. Ho contato cinque squilli. Avrei voluto morire. Chiamata persa. L'ho richiamato. le dita mi tremavano talmente forte, che con una mano dovevo tnere ferma l'altra. Utente irraggiungibile. Il baratro, di nuovo. Lo dico subito, non ho fatto gli esercizi di respirazione, non ho fatto il training autogeno, anche se so che funziona.
Mi sono rannicchiata in posizione fetale in un angolo, aspettando che il vortice dal quale dico di voler uscire da un anno mi risucchiasse.
Poi, inevitabile, è arrivata la rabbia.
Contro di lui, che mi punisce sempre allo stesso modo, che, quando si degnerà di richiamarmi, mi dirà che questa domenica era riuscito a liberarsi, che avremmo potuto vederci, che, insomma, ho rovinato tutto.
Contro di me che non so farmi amare per quanto amo, che mi auto saboto in continuazione, che lo deludo sempre.
Contro la vita che mi costringe a spiare una colpa che non vedo".Un bellissimo libro da non perdere, per chi desidera conoscere quali possono essere le trappole derivanti dalle dipendenze affettive, capaci di minare una relazione adulta.
Vuoto per pieno, Giusepina Tazzioli - Gianpaolo Del Bianco, ARGO CASA EDITRICE - ROMA
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